This is a post I originally wrote in 2009, in Italian. I knew I was right when I first made the connection between Grasshopper for Rhino and Grace Murray Hopper. To me, her work on Automatic programming was an obvious inspiration for the development of Grasshopper! David Rutten has then confirmed my feeling by paying homage to Grace Murray Hopper every year, on 9th December, through the Grasshopper banner. Rutten is a clever guy! (See this post here).
Forse ci si ricorderà della Hopper principalmente per il suo contributo al bug del millennio, dovuto alla difficoltà dei programmi di accettare il passaggio dal 1999 al 2000, con la data di sole due cifre, piuttosto che il ritorno al 1900. Però in questo caso vorrei citare invece alcuni passaggi tratti da Paul. E. Ceruzzi, “Storia dell’informatica” che credo diano uno stimolo al dibattito sull’utilizzo di strumenti come GrassHopper al posto dei tradizionali linguaggi interpretati come Rhinoscript. Che sia una strana coincidenza o no l’assonanza tra il nome della Hopper e la nostra “cavalletta” di Rhino la storia insegna…
Un programmatore, Scott Kim, ha detto che “non c’è una differenza fondamentale fra programmare un computer e utilizzarlo”. Per lui si tratta di strati levigati e continui, dal microcodice incorporato nel firmware fino ai comandi di menu di un ATM, e il suo lavoro si colloca da qualche parte tra questi strati. (p.101)
Se queste sequenze venivano perforate su pacchi di schede, si poteva preparare un programma selezionando i pacchi opportuni, scrivendo e perforando su schede codici di collegamento e raggruppando i risultati in un nuovo pacco di schede. Questa attività venne chiamata “compilazione”. […] Grace Hopper svolse un ruolo cruciale nel trasferire quel concetto dal laboratorio di Howard Aiken ad Harvard al mondo commerciale. […] Per Hopper, un “compilatore” era “una routine generatrice di programmi, che produceva un programma specifico per un problema particolare” e chiamava “Programmazione Automatica” l’insieme delle attività legate all’utilizzo dei compilatori.